Golfo Aranci - Bio

Golfo Aranci - Centro Storico - 30 settembre 2018

Marianne Sin-Pfältzer, straordinaria fotografa tedesca,dalla metà degli anni ’50 arriva in Sardegna dovetrova una propria dimensione e, pur girando il mondo, èqui che produce la parte più cospicua del suo archivio e decidedi trasferirsi.

Il suo è il repertorio di immagini più rilevante e capillaresulla Sardegna del secondo Dopoguerra e ne vaglia tuttigli aspetti, sia in bianconero che a colori, come testimonial’ampia selezione pubblicata dalla Ilisso Edizioni, all’internodella monografia Sardegna. Paesaggi Umani, editaanche in lingua tedesca.

Un inestimabile patrimonio visivo di carattere documentario,imprescindibile per unicità e completezza, nato dallasua curiosità e dalla sua intelligenza fotografica, che laspinsero a indagare aspetti poco o affatto esplorati in queglianni.

Marianne focalizzò la propria attenzione su alcuni luoghiche ne stimolarono particolarmente la sensibilità, tra questiGolfo Aranci e la sua comunità di pescatori, che conobbenegli anni ’50 rimanendone conquistata. Attraversoi suoi scatti ha reso immortali sia le famiglie originarieche la comunità ivi emigrata da Ponza, Ventotene, Pozzuolie ivi insediatasi poco tempo prima; come pure gliscorci del borgo e i paesaggi non ancora trasformati dall’industriaferroviaria e dallo sviluppo turistico.

La mostra ripercorre i suoi continui viaggi che la condusseroin quel luogo attratta dalla bellezza delle località e deisuoi abitanti, conquistata anche dall’accoglienza che le fusempre riservata.

Da una selezione di oltre 100 scatti realizzati a GolfoAranci tra gli anni ’50 e ’60, un patrimonio rarissimo e ingran parte inedito, più di trenta prendono vita in una narrazioneespositiva permanente che si snoda lungo l’assedel centro storico (via dei Caduti, fra piazza dei Pescatorie via Oristano), attraverso una sequenza di gigantografieancorate alle pareti delle case, incluso lo spazio comunaleDomo Mea.

L’iniziativa dà voce ai protagonisti che hanno, anche conle loro testimonianze, ricucito il racconto professionale eumano di Marianne; attraverso un video documentario ilsuo ricordo viene inoltre restituito da interviste realizzatesul campo. Tutte le immagini da lei realizzate a GolfoAranci, non solo quelle esposte, saranno pubblicate successivamentein un volume.